La Tecnica
La tecnica delle vetrate artistiche risale all’arte sacra del VII° secolo.
Nella seconda metà del XIX° secolo, Tiffany sviluppò una tecnica tanto originale quanto rivoluzionaria, tanto d'effetto quanto costosa.
Egli utilizzava una moltitudine di vetri di piccole dimensioni e dalle infinite gradazioni di colore (ma non dipinti).
Questi venivano tagliati e sagomati a seconda della vena e dell'esigenza.
Venivano quindi disposti ed uniti mediante fusione di una lega stagno-piombo colata nei piccoli intertizi irregolari.
Tiffany poteva così ottenere saldature molto piccole ed effetti cromatici molto più efficaci.
Vediamo più nel dettaglio le diverse fasi di lavorazione di un Progetto: